VESTIARIO CONSIGLIATO
PERIODO: PRIMAVERA/ESTATE (temperature di media stimate in questo periodo: Min +10°/ Max +30°circa)
- K-way leggero con cappuccio (tessuto impermeabile)
- felpa leggera con zip
- t-shirt maniche corte/lunghe
- pantaloni lunghi in cotone
- foulard o bandana in cotone, scaldacollo
- cappello
- calzini in cotone robusto
- scarponcini allacciati tipo trekking – peso leggero (no scarpe da ginnastica)
- occhiali da sole
- protezione solare
- zaino leggero
- bastone o similare (bastoncino Nordic Walking)
- borraccia termica
- acqua 2 litri
- guanti in materiale leggero tecnico
- binocolo
- integratore salino
- crema antistaminica
- 1 cambio di biancheria
- stringhe o lacci di riserva
PERIODO: AUTUNNO / INVERNO (temperature di media stimate in questo periodo: Min -5° / Max +8°circa)
- Piumino o giaccone tecnico adatto per basse temperature con cappuccio (tessuto impermeabile)
- felpa con zip
- maglione caldo
- t-shirt cotone a maniche lunghe
- pantaloni lunghi
- foulard o bandana in cotone
- sciarpa, scaldacollo
- cappello in lana o in materiale caldo
- cappello per pioggia/neve
- calzini in lana calda
- scarponcini robusti allacciati tipo trekking (no scarpe da ginnastica)
- occhiali da sole
- protezione solare
- zaino leggero
- bastone o similare (bastoncino Nordic Walking)
- borraccia termica
- acqua 1.5 litro
- guanti in materiale tecnico caldo
- binocolo
- integratore salino, cioccolata
- crema antistaminica
- 1 cambio di biancheria
- stringhe o lacci di riserva
PERICOLI, C’E’ DA SAPERE….
Regole in apparenza semplici, ma essenziali per godere del piacere di una scampagnata nei boschi, senza pericoli, ma con intelligenza. Tutti i nostri percorsi trekking sono accompagnati da esperte guide locali autorizzate. |
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Cinghiali
Nei boschi si va con mille precauzioni. Meglio documentarsi sulla zona che si decide di visitare. Se ci sono boschi di quercia è probabile che ci siano cinghiali nei dintorni perché vanno ghiotti delle ghiande. È molto importante stare attenti ai segnali del terreno. Quelli lasciati dai cinghiali sono evidenti. I segni che lasciano scavando col grugno il terreno, le grufolate, sono riconoscibilissimi. Girare con un bastone per smuovere le foglie è utile. Il cinghiale si muove in branco. Ed è molto rumoroso. Più difficile capire da quanti elementi è composto il branco, che spesso preferisce muoversi all’imbrunire o di notte, quindi fondamentale è sapere che aggirarsi al buio oltre a essere vietato in molte aree è anche più pericoloso. Se si è coinvolti in un incontro ravvicinato fondamentale è mantenere la calma. Sembra un consiglio ovvio, ma è la prima regola. Appoggiarsi a un albero e fare rumore per spaventare gli animali. I cinghiali tendono a essere paurosi e a scappare. Un altro elemento, oltre al bastone per fare rumore, che bisogna ricordarsi sempre, è un giubbetto ad alta visibilità. Essenziale soprattutto anche per farsi vedere dai cacciatori. Non scappare. I cinghiali corrono più veloci di noi. Come quasi tutti gli animali selvatici.
Cani Quando sono in libertà in genere non sono pericolosi, tuttavia bisogna considerare che sono animali territoriali. Il problema può presentarsi nelle vicinanze dei rifugi. Se l’animale mostra segni di aggressività bisogna non lasciarci prendere dal panico e non fuggire a gambe levate, ma parlare con calma ad alta voce chiamando il padrone, arretrare sempre con calma ed eventualmente interporre, tra noi e il cane, lo zaino o la bicicletta. |
Vipere
In aumento in questi ultimi anni anche a causa della mancanza di nemici naturali e dell’abbandono del territorio, si possono trovare anche in luoghi che non erano il loro habitat ottimale e perfino ad altissime quote (anche a oltre i 2.500 metri). L’animale di per se non è aggressivo e il pericolo sta’ soprattutto nel pestarlo inavvertitamente o nel lasciarsi cogliere dal panico. Come precauzione attiva si deve procedere con prudenza ed attenzione, in particolare nei prati con erba alta e nelle vicinanze di ruderi di vecchi casali, sondando il terreno con una racchetta o un lungo bastone. Come precauzione passiva è bene portare calzature pesanti, calzettoni grossi alti fino al ginocchio e sopra i pantaloni blue-jeans o comunque di stoffa grossa e spessa, così la vipera non è in grado di arrivare alla pelle. Controllare bene anche il terreno circostante quando si decide di fare una sosta. Sconsigliabile il siero antivipera per problemi di conservazione e perché va usato solo da un medico, può essere utile il kit per aspirare il sangue, tuttavia agendo con calma la miglior cosa è raggiungere un ospedale. Un morso può essere una faccenda molto grave se si è distanti da un luogo raggiungibile con l’auto, bisognerebbe non far camminare l’infortunato e cercare di trasportarlo. |
Zecche
In questi ultimi anni è in aumento la presenza di questi insetti fastidiosi che di per se non sono pericolosi. Tuttavia sono da temere in quanto portatori di virus di alcune gravi malattie. Come misura precauzionale è bene non inoltrarsi nei prati poco vestiti, ma indossare pantaloni lunghi, possibilmente chiari per distinguere l’insetto, sopra scarponcini e ben chiusi sotto. Nel caso un insetto si attaccasse non tentare di toglierlo in quanto la testa resterebbe piantata nella pelle portando a dolorose infezioni, ma fare si che l’insetto sia costretto a staccarsi da solo, oppure agendo con apposite pinzette che si trovano in commercio. È bene anche rivolgersi subito ad un medico. |